sabato 30 aprile 2016

Splitter attivo a 8 vie con riduttore di rumore

Ho una decina di ricevitori e 5 antenne, spesso uso in contemporanea più ricevitori, la scelta di “questo lo abbino a quella” è sempre stata un momento di sofferta riflessione.
Tempo fa ho chiesto ad una amico di costruirmi uno splitter attivo ad 8 uscite, poi, durante la costruzione, il progetto si è affinato e sviluppato.
Il risultato è uno splitter attivo ad 8 uscite con un riduttore di rumore che utilizza due antenne abbinate (una master ed una slave...che per la verità sono due slave considerando che c'è anche l'ingresso per una filare), la possibilità di accordare l'antenna slave mediante un variabile di grande capacità, un preselettore e un commutatore (0°-180°) per la sfasatura dei segnali in ingresso nelle due antenne. Alle antenne slave è collegato un amplificatore regolabile mediante potenziometro con amplificazione massima fino a 30 dB.
L'antenna master ha invece 9 filtri di banda di larghezza variabile ed un preamplificatore fisso inseribile/disinseribile mediante interruttore con amplificazione fino a +20dB.

Le combinazioni di ascolto sono fondamentalmente 3:
  1. ricezione con antenna master (con o senza preamplificatore)
  2. ricezione con sola antenna slave (con amplificazione variabile)
  3. ricezione con due antenne a 180°-0°, amplificazione variabile e accordo variabile al fine di ridurre il rumore ed ottenere il miglior rapporto S/N

Ci ho messo un po' a decidere quale antenne usare come slave e quale come master.
Inizialmente ho pensato di mettere la migliore antenna sul master e utilizzare una verticale sullo slave (+ 2m di filo malamente steso dietro al tavolo dove tengo le radio, come seconda antenna slave).

In realtà ho poi notato l'efficacia immensa dell'amplificatore da 30 dB sull'antenna slave e la minor efficacia dell'antenna master (che senza preampli da 20 dB è praticamente quasi sorda). Inoltre differenti antenne danno risultati molto diverso quando utilizzate come master.

Pertanto dopo giorni di prove ritengo, oggi, che la combinazione migliore sia la seguente:

All'ingresso master ho collegato 3 antenne selezionabili mediante commutatore: la miniwhip per le frequenze sotto i 1500 kHz, la falcon out 250 B – modificata con trasformatore 1:9 – la filare da 25 metri abbinata ad un trasformatore di impedenza 1:32 avvolto su toroide. Il commutatore fornisce così la possibilità di scegliere fra falcon, filare, miniwhip per la migliore ricezione con sola antenna master.

All'ingresso Slave ho collegato la Wellbrook ALA 1530 LF e uno spezzone di filo da 2 metri.

Trovata questa combinazione ho fatto un confronto fra un ricevitore con antenna dedicata (canna da pesca da 7 metri con avvolto filo da 7,8m e trasformatore di impedenza 1:9) e un'altro collegato allo splitter attivo.
Come ricevitori ho utilizzato l'Icom R-71E collegato all'antenna dedicata e l'RTX Kenwood TS-940 S che per la parte ricevente, in AM, ha caratteristiche inferiori a quelle dell'Icom. Nella maggior parte dei casi gli ascolti sono stati fatti in AM, solo 3 o 4 confronti sono riferiti ad ascolti in SSB/CW. Le caratteristiche di sensibilità e selettività dei due apparati sono reperibili in internet ad esempio su Rigpix.
Il confronto è basato sulla lettura dei due s-meter dei ricevitori, che ovviamente non hanno lo stesso comportamento, ma sono l'unico strumento che ho per stimare e confrontare grossolanamente il segnale. Il risultato del confronto non ha pertanto nessun valore se non che per me stesso, nel mio QTH e con le antenne che ho usato.

Il valore di segnale nella colonna Slave + Master corrisponde al segnale letto dopo aver stimato “ad orecchio” la taratura corrispondente al minor rumore.
























oltre i 20230 khz non c'era più nessun segnale utile all'ora della prova pertanto mi sono fermato li.

SOTTO I 500 kHz.
Utilizzando la sola antenna master, sotto i 500kHz il segnale passante è poco/nulla, ma utilizzando la miniwhip la ricezione è buona almeno sino a 130 kHz.
Ad esempio a 365 kHz a casa mia arriva sempre e forte l'NDB MAL. Usando la filare o la verticale come antenna master pur con preampli acceso non si sente nulla, usando la miniwhip (con o senza senzapreampli) il segnale ricevuto è di 9+10.
Utilizzando l'antenna slave la ricezione in onda lunga è buona e si arriva a sentire anche il DCF77 e MSF a 60 kHz, basse ma si sentono.
Sempre in riferimento all'NDB MAL a 365 khz l'antenna slave (usata da sola) restituisce un segnale di 9+35. La parte di banda degli NDB e le frequenze navtex sono ricevibili con segnali molto forti, ad esempio l'NDB NOV a 292 kHz si riceve con un forte 9+25. Non so come sia possibile, forse la prossimità dei circuiti induce del segnale, ma tenendo lo splitter sulla sola antenna slave ed accendendo anche l'amplificatore della master con adeguato filtro di banda selezionato il segnale aumenta di 25dB passando da 9+25 a 9+50. TZO a 345kHz passa da 9+15 a 9+40, MAL a 365 passa da 9+35 a 9+60. Purtroppo sotto i 300 khz il condensatore variabile raggiunge il suo limite: non ha altra capacità disponibile per accordare meglio l'antenna slave e non si è più in grado di giocare sull'accordo per sfruttare meglio il riduttore di rumore, da questa frequenza a scendere si può utilizzare solo l'inversione di fase 0-180.



L'apparato è stato costruito utilizzando il contenitore di un multiaccoppiatore Philips MCR-A/V di cui è stata tenuta solo la parte relativa all'alimentazione. Ho recentemente cambiato la manopola del selettore dei filtri di banda sulla parte master perchè quello montato slittava sul perno.

Ringrazio moltissimo l'amico che me lo ha costruito - utilizzando il suo tempo libero -per la pazienza e la passione profusa.

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