mercoledì 16 novembre 2016

Visita ad Hong Kong

Le consuete questioni lavorative, questa volta mi hanno portato ad Hong Kong, non è la prima volta che ci vengo per lavoro, la prima volta mi era sembrato un posto un po' puzzolente con quel filo di smog che rende opaco il cielo e anche un po' sporchino.
Questa volta la sensazione è leggermente diversa...mi sembra un posto francamente puzzolente, quel filo di smog è un filo piuttosto spesso ed effettivamente: è proprio sporca questa città!
Ormai me ne sono fatto una ragione: Corso Como c'è solo a Milano, la Unter den Linded c'è solo a Berlino, Nyhaven è solo a Copenhagen, salvo rarissime eccezioni il resto del mondo non è come la linda europa dove viviamo: è un concentrato delle puzze di fritto dei ristoranti cinesi, del sudore umano del mercato di Addis Abeba, del silenzio del taxista indiano che dall'hotel ti porta all'aeroporto di Dubai così che tu possa prendere l'aereo, essere il sabato mattina a Corso Como e bere un cappuccino d'artista in una tazzina firmata con una brioche dello Chef pasticcere del momento. Poi al lunedì tutto ricomincia e quando al martedi finalmente sei a destinazione in qualche improbabile città eccole lì: il fritto dei ristoranti cinesi, il sudore degli avventori di qualche mercato multicolore e il taxista indiano.

 
fanno i ponteggi di Bamboo
 

la volta scorsa avevo già preso di mira sul web dei negozi di apparati radiofonici, stavolta non poteva mancare una verifica "prezzi", oggi i meeting sarebbero finiti verso le ore 17....alle 17.10 il taxi mi scarica dove ci dovrebbe essere un distributore della tecsun, salgo al 13° piano e....meraviglia delle meraviglie...non è un distributore al dettaglio, è proprio la Tecsun!
Sono il campanello e la gentile signorina mi fa accomodare alla (piccola) reception con esposizione di apparati vari quasi tutti marcati Tecsun.
cosa ci faccia lì in mezzo questo Realistic, ancora non l'ho capito.
In ogni modo mi faccio portare un Tecsun PL-880 che mi ha sempre incuriosito per le prestazioni dichiarate dal costruttore, per le opinioni e le recensioni reperibili su internet, e per i video su youtube.
Costa quasi la metà che in Italia......procedo all'acquisto!

Tornato in Hotel lo "spacchetto"...l'imballo è ottimo c'è anche una bella custodia in similcuoio con un piccolo log book cartaceo per trascrivere gli ascolti con frequenze lingue ed orari e un "poster" che su un lato riporta in gigantografia le istruzioni sintetiche per l'uso dell'apparato e sul retro una Amateur Radio World Map, purtroppo in Hotel non si sente nulla in onda corta per via di luci neon impianti..etc..in onda media arrivano tutti canali della RTHK di Hong Kong e qualche frequenza di CRI China radio International, più tardi, in serata vedo se si riesce a sentire anche qualcosa in onda corta.





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