Finalmente una risposta dalla Nuova Zelanda, dopo aver inviato eQSL ad una moltitudine sconfinata di radio amatori Neozelandesi ne ho trovato uno che si è preso la briga di rispondere. New country per gli ascolti HAM.
Ringrazio. Per la cronaca l'ascolto è stato fatto utilizzando come ricevitore l'ARZ R-326 e come antenna la Falcon. Software di decodifica JT65NF.
venerdì 31 ottobre 2014
sabato 25 ottobre 2014
RIcevitore R-326
alcuni giorni fa avevo visto questo ricevitore di fabbricazione sovietica realizzato per usi vari, dai militari al radio monitoring. Ho guardato un po' di video su youtube e trovato alcuni annunci di vendita.
Fatto sta che ne ho trovato uno dal prezzo adeguato, perfettamente funzionante, con i suoi accessori e vicino a casa.
Il proprietario, molto gentile, mi ha detto che avrei potuto ritiralo quando mi sarebbe stato più comodo e così oggi pomeriggio ho fatto un salto da Cesare - I1HKJ - visionato, provato e comprato.
eccolo qua
completo di alimentatore a 2,5 volts. antenna flessibile-rigida (viene resa rigida mettendo in trazione il filo dell'antenna stessa il quale è pieno di cilindretti metallici come se fosse una collana, i cilindretti si appoggiano comprimendosi uno sull'altro rendendo così l'antenna rigida).
Questo è l'alimentatore
Il ricevitore a doppia conversione supereterodina con copertura da 1000 kHz a 20.000 kHz ha un sacco di stranezze:
- Non ha la regolazione del volume, ma si può agire sull'RF variando in tal modo il volume.
- Non ha USB e LSB ma ha il CW e con un BFO è possibile sintonizzare anche le trasmissioni in fonia siano esse in USB o in LSB senza commutare nulla.
- Non ha un selettore wide - narrow per allargare o stringere la banda, ma ha un potenziometro con il quale si può andare in maniera continua da banda larga a banda stretta selezionando il valore più idoneo.
- La scala della sintonia fine viene proiettata da una lampada (2 per la verità perchè una è montata di scorta, se si brucia la prima si commuta sulla seconda) su un vetro dove è visibile il valore in kHz. Devo dire che è molto precisa, ho confrontato la lettura - su tantissime frequenze - con quella indicata dall'ICOM R71 e la corrispondenza fra le letture dei due ricevitori è sorprendente.
Le uscite audio sono entrambe ad alta impedenza...e Cesare mi ha regalato un altoparlante auto costruito e modificato per alta impedenza...Grazie Cesare per la generosità (l'altoparlante è quello che si vede sopra al ricevitore nella prima fotografia).
Poi siccome io ho la necessità di collegarlo al PC per la decodifica dei modi digitali, Cesare mi ha consigliato di utilizzare un ulteriore trasformatore per abbassare l'impedenza in uscita dal ricevitore...trasformatore che non ho e quindi, ancora molto generosamente, Cesare mi ha dotato anche di tale trasformatore che ho subito utilizzato per realizzare il trasferimento dell'audio al pc.
Soluzione ottima e ben funzionante, nei prossimi giorni provvederò ad inscatolarlo.
appena realizzato il collegamento audio ho provato a decodificare un po' di JT65...risultati ottimi...
Devo dire che il ricevitore ha una qualità audio eccellente e la regolazione dell'RF e della larghezza di banda consente di ascoltare segnali molto puliti.
Direi: ancora grazie mille a Cesare per l'ospitalità e la generosità
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giovedì 23 ottobre 2014
HI8CSS e QRZCQ.com
questo pomeriggio tardi dando un'occhiata a QRZCQ.com ho notato che in homepage era riportata in evidenza l'attività di HI8CSS sui 10 metri (era riportata l'esatta frequenza che mi sembra fosse 28122.5 kHz) mi sono "fiondato" al ricevitore e tac...eccolo li in QSO con un polacco in PSK125.
Mandata eQSL e risposta ricevuta nel giro di poche ore, anche questo è un new country per gli ascolti HAM, per le broadcasting ho un paio di QSL anni 80 da Radio Clarin.
Questa eQSL è anche molto bella. Ringrazio HI8CSS.
Mandata eQSL e risposta ricevuta nel giro di poche ore, anche questo è un new country per gli ascolti HAM, per le broadcasting ho un paio di QSL anni 80 da Radio Clarin.
Questa eQSL è anche molto bella. Ringrazio HI8CSS.
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domenica 19 ottobre 2014
sabato 18 ottobre 2014
sabato 11 ottobre 2014
RSDN20 e Miniwhip Chirio
E' una questione un po'lunga.
Durante la giornata alla sezione di Albino avevo provato una miniwhip Chirio di Ivan, la cosa interessante era che, sebbene l'icom IC R 71 E, in VLF sia un po' sordo, attaccato alla miniwhip sentiva abbastanza bene un po' tutta la banda VLF, con la wellbrook io sento DCF77 chiaro ma con segnale 1 massimo 2, le uniche che arrivano con segnale forte sono NSY su 45,9 khz e una delle francesi su 65 kHz che a volte arriva quasi a S7; RDL, RJHxx ecc. arrivano con audio abbastanza chiaro (si vedano i post precedenti) ma sempre con segnale molto basso, RSDN20 ho potuto ascoltarla vagamente con la wellbrook ed il voltmetro selettivo appena mi era stato consegnato...c'è un post precedente a tal riguardo. Ad Albino con la Miniwhip di Ivan sentivo anche RSDN, ascolto che a casa con ICOM e Wellbrook era impossibile.
Procedo nei giorni scorsi all'acquisto di una miniwhip Chirio.
Dopo qualche email il Sig. Chirio decide di prepararmi una Miniwhip XP - II per VLF con piastra in rame molto più grande e banda passante fino a 1000 Hz.
Quando mi è arrivata, pochi giorni fa, ho notato che - effettivamente - è molto più lunga delle altre miniwhip che ho visto sinora, direi che misura circa 25 cm.
Insomma ieri, prima che scendessero le prime ombre della notte, sono salito sul tetto e l'ho montata quasi in cima alla canna da pesca. Dalle prove fatte fra 1000 kHz e 11,9 kHz è ottima ed insuperabile, fino a 2000 kHz circa va più o meno come la wellbrook, da 2 a 5 MHz non male, sopra i 5 mHz è l'antenna più sorda che ho, ma così l'ho voluta e quindi mi va benissimo cosi.
Ho preso la versione con cavo di alimentazione separato dal coassiale e la sto alimentando con una batteria ricaricabile da 9 Volts.
Appena pronta per la prova, la prima cosa è stato cercare subito RSDN20 con l'ICOM R71E: si sentiva esattamente come ad Albino. Direi ottimo risultato.
Poi in tarda serata sono iniziati alcuni problemi di rumore forte che stamattina ho finalmente identificato come provenienti da delle luci accese ieri sera e dimenticate accese inoltre la spina multipla a cui sono attaccati gli apparecchi è collegata ad una presa a muro che è senza messa a terra, spente le luci e definitivamente cambiata la presa per alimentare gli apparati, tutti i rumori sono spariti per magia.
Stasera, mentre l'ICOM è impegnato con la wellbrook con i WSPR, ho collegato la Miniwhip Chirio al Rycom 6040 e dopo qualche NDB sono sceso in basso e finalmente ho sentito bene RSDN20 su tutte e tre le frequenze di trasmissione, 11,9 - 12,65 e 14,88 khz ecco i video.
in quest'altro video si vede l'elaborazione su banda un po' più stretta con spectrumlab, sotto i 1500Hz (frequenza audio) sono visibili i tratteggi delle note trasmesse su 12,65 khz (corrispondente alla frequenza sintonizzata dal Voltmetro) e sotto i 750 Khz si vedono i tratteggi della trasmissione effettuata su 11,9 khz.
Durante la giornata alla sezione di Albino avevo provato una miniwhip Chirio di Ivan, la cosa interessante era che, sebbene l'icom IC R 71 E, in VLF sia un po' sordo, attaccato alla miniwhip sentiva abbastanza bene un po' tutta la banda VLF, con la wellbrook io sento DCF77 chiaro ma con segnale 1 massimo 2, le uniche che arrivano con segnale forte sono NSY su 45,9 khz e una delle francesi su 65 kHz che a volte arriva quasi a S7; RDL, RJHxx ecc. arrivano con audio abbastanza chiaro (si vedano i post precedenti) ma sempre con segnale molto basso, RSDN20 ho potuto ascoltarla vagamente con la wellbrook ed il voltmetro selettivo appena mi era stato consegnato...c'è un post precedente a tal riguardo. Ad Albino con la Miniwhip di Ivan sentivo anche RSDN, ascolto che a casa con ICOM e Wellbrook era impossibile.
Procedo nei giorni scorsi all'acquisto di una miniwhip Chirio.
Dopo qualche email il Sig. Chirio decide di prepararmi una Miniwhip XP - II per VLF con piastra in rame molto più grande e banda passante fino a 1000 Hz.
Quando mi è arrivata, pochi giorni fa, ho notato che - effettivamente - è molto più lunga delle altre miniwhip che ho visto sinora, direi che misura circa 25 cm.
Insomma ieri, prima che scendessero le prime ombre della notte, sono salito sul tetto e l'ho montata quasi in cima alla canna da pesca. Dalle prove fatte fra 1000 kHz e 11,9 kHz è ottima ed insuperabile, fino a 2000 kHz circa va più o meno come la wellbrook, da 2 a 5 MHz non male, sopra i 5 mHz è l'antenna più sorda che ho, ma così l'ho voluta e quindi mi va benissimo cosi.
Ho preso la versione con cavo di alimentazione separato dal coassiale e la sto alimentando con una batteria ricaricabile da 9 Volts.
Appena pronta per la prova, la prima cosa è stato cercare subito RSDN20 con l'ICOM R71E: si sentiva esattamente come ad Albino. Direi ottimo risultato.
Poi in tarda serata sono iniziati alcuni problemi di rumore forte che stamattina ho finalmente identificato come provenienti da delle luci accese ieri sera e dimenticate accese inoltre la spina multipla a cui sono attaccati gli apparecchi è collegata ad una presa a muro che è senza messa a terra, spente le luci e definitivamente cambiata la presa per alimentare gli apparati, tutti i rumori sono spariti per magia.
Stasera, mentre l'ICOM è impegnato con la wellbrook con i WSPR, ho collegato la Miniwhip Chirio al Rycom 6040 e dopo qualche NDB sono sceso in basso e finalmente ho sentito bene RSDN20 su tutte e tre le frequenze di trasmissione, 11,9 - 12,65 e 14,88 khz ecco i video.
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WSPR
Ma insomma, grazie ad un paio di dritte di Roberto I-0213GR, alla fine sono riuscito ad effettuare delle decodifiche con WSPR.
Nei giorni passati avevo provato su 475,7kHz USB, e avevo decodificato alcune stazioni francesi un paio di italiani e qualche tedesco, d'altra parte in MW non si può pretendere troppo.
Su WSPRNET, c'è una lista delle stazioni in attività suddivise per banda.
E' inoltre disponibile una mappa dove è possibile vedere sia i propri collegamenti che quelli delle altre stazioni attive, selezionando: nominativo della stazione, banda di trasmissione/ascolto e intervallo di tempo (fino ad un massimo di 24 ore).
Di seguito una immagine presa dal decoder WSPR in funzione dove in alto a destra si vedono i nominativi delle stazioni collegate ed in basso i messaggi decodificati.
Sono gli ascolti effettuati l'altra sera utilizzando il voltmetro selettivo e la wellbrook sulla frequenza di 475,7 kHz in USB
Stamattina invece dopo qualche ascolto in MW ho sintonizzato i 10 metri (28125,6 kHz USB)
c'è qualche ascolto interessante dall'Australia
Questa invece la mappa che si ottiene su WSPRNET dove il programma di decodifica invia in automatico il log degli ascolti (funziona come PSK reporter).
E' visibile la propria ubicazione e quella delle stazioni ascoltate.
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lunedì 6 ottobre 2014
JT65HF e PSK reporter
Domenica ho lasciato in ascolto il ricevitore con il software JT65HF settato per l'invio automatico degli ascolti a PSK reporter.
E' un modo poco impegnativo per fare l'ascolto delle stazioni radioamatoriali che trasmettono in JT65.
Il software mantiene visibili tutti i messaggi decodificati nelle ultime 3 ore (circa).
Sono listati nella finestra in basso a sinistra, come da foto.
Nel frattempo in automatico invia a PSK reporter i dati relativi a tutte le stazioni ricevute per cui:
andando su PSK reporter e scegliendo gli ascolti fatti da se stessi, sul mappamondo compaiono dei "segnaposto" e clickandoci sopra si rendono visibili i dettagli dell'ascolto: call sign ricevuto, frequenza (che è quella selezionata nell'apposita casella di JT65HF), orario, distanza dal punto di ascolto (che è la nostra stazione identificata con ww locator nel menù di setup in JT65HF).
così:
qui sotto a titolo di esempio ho clickato sul segnale posizionato sull'isola di Reunion
e così vedo che alle 17:04 GMT avevo ricevuto una trasmissione di FR4OZ da Reunion sulla frequenza di 28076 kHz.
Volendo inviare un rapporto d'ascolto via eQSL è sufficiente ritornare a JT65HF cercare attorno alle 17:04 GMT il messaggio ricevuto da FR4OZ ed identificare la stazione radioamatoriale che era in QSO con il medesimo; se sono disponibili ulteriori informazioni comprovanti che l'ascolto è effettivamente avvenuto (ad esempio l'RPT inviato da FR4OZ all'interlocutore), il gioco è fatto.
Dando uno sguardo rapido al mappamondo, e conoscendo un po' di geografia, è possibile identificare in tempo zero i new countries che ci mancano, trovare il nominativo della stazione radioamatoriale di un certo paese e tornare su JT65HF per trovare i dettagli dell'ascolto.
Un altro esempio:
Ho identificato il segnale sulla Bolivia per CP1FF, ascolto avvenuto alle 16.11 GMT in 10 metri.
Su JT65HF, attorno all'orario indicato da PSK reporter, trovo i dati di un QSO completo tra CP1FF e DL1EFA in cui CP1FF - alle 16.14 - inviava al tedesco l' RPT "-10dB".
Il segnale con cui io ho ricevuto il boliviano è - 11 dB.
L'RPT "-10dB" inviato da CP1FF è l'unico dato comprovante che l'ascolto è avvenuto perchè nel momento in cui riceve la nostra eQSL, CP1FF può entrare nel suo Log e verificare che effettivamente ha inviato quel valore all'amico tedesco e pertanto è bene inserirlo nei dati di ascolto della nostra eQSL.
Quindi:
Ho l'orario, i nominativi impegnati nel QSO - dei quali il primo a sx è quello a cui il messaggio è destinato ed il secondo, a dx, è quello che trasmette il messaggio - ho il valore di segnale a cui ho ricevuto la stazione trasmittente e il report inviato da CP1FF a DL1EFA, conosco ovviamente la frequenza di ascolto e pertanto posso inviare il mio report via eQSL a CP1FF con tutti i dati comprovanti l'ascolto.
e attendere la eQSL di risposta che in questo caso non s'è fatta aspettare....
Non è un new country perchè per la Bolivia avevo un ascolto precedente sempre su CP1FF ma in PSK31 stessa banda metrica, datato Maggio 2014.
Devo dire che una stazione radioamatoriale che conosce l'invio automatico degli ascolti fatti potrebbe accontentarsi del semplice log di Psk reporter perchè viene creato dal software a fronte di un call sign ricevuto. Non c'è modo di truccare l'invio da parte del software e non ci sarebbe nemmeno bisogno di farlo: io penso che o l'ascolto è stato fatto oppure non serve raccontare idiozie perchè con se stessi non si può barare.
In effetti io potrei ascoltare il semplice CQ di una stazione (ad esempio nella foto precedente i CQ di IK2UVR, PR8JJB, RA6AN) senza ascoltare l'interlocutore o senza ascoltare altra parte del QSO, questo è comunque un ascolto avvenuto...ma tant'è e quindi più dettagli si mettono e più facilmente il radioamatore potrà confermare i nostri ascolti.
Per il proprio archivio da PSK reporter è possibile scaricare il log in ADIF o farsi uno screenshot
Per inciso: un new country l'ho preso ieri e la eQSL è già arrivata.
Anche questo è grazie a PSK reporter: avevo visto il nominativo ma, per ignoranza, l'avevo scambiato per un tedesco e invece sul mappamondo trovo un segnale in Corea del Sud...seguo la procedura sopra descritta, invio la eQSL e tac...finalmente dopo tanti "HL" che non hanno mai risposto....ecco un "DS" che risponde prontamente. Ringrazio.
E' un modo poco impegnativo per fare l'ascolto delle stazioni radioamatoriali che trasmettono in JT65.
Il software mantiene visibili tutti i messaggi decodificati nelle ultime 3 ore (circa).
Sono listati nella finestra in basso a sinistra, come da foto.
Nel frattempo in automatico invia a PSK reporter i dati relativi a tutte le stazioni ricevute per cui:
andando su PSK reporter e scegliendo gli ascolti fatti da se stessi, sul mappamondo compaiono dei "segnaposto" e clickandoci sopra si rendono visibili i dettagli dell'ascolto: call sign ricevuto, frequenza (che è quella selezionata nell'apposita casella di JT65HF), orario, distanza dal punto di ascolto (che è la nostra stazione identificata con ww locator nel menù di setup in JT65HF).
così:
qui sotto a titolo di esempio ho clickato sul segnale posizionato sull'isola di Reunion
e così vedo che alle 17:04 GMT avevo ricevuto una trasmissione di FR4OZ da Reunion sulla frequenza di 28076 kHz.
Volendo inviare un rapporto d'ascolto via eQSL è sufficiente ritornare a JT65HF cercare attorno alle 17:04 GMT il messaggio ricevuto da FR4OZ ed identificare la stazione radioamatoriale che era in QSO con il medesimo; se sono disponibili ulteriori informazioni comprovanti che l'ascolto è effettivamente avvenuto (ad esempio l'RPT inviato da FR4OZ all'interlocutore), il gioco è fatto.
Dando uno sguardo rapido al mappamondo, e conoscendo un po' di geografia, è possibile identificare in tempo zero i new countries che ci mancano, trovare il nominativo della stazione radioamatoriale di un certo paese e tornare su JT65HF per trovare i dettagli dell'ascolto.
Un altro esempio:
Ho identificato il segnale sulla Bolivia per CP1FF, ascolto avvenuto alle 16.11 GMT in 10 metri.
Su JT65HF, attorno all'orario indicato da PSK reporter, trovo i dati di un QSO completo tra CP1FF e DL1EFA in cui CP1FF - alle 16.14 - inviava al tedesco l' RPT "-10dB".
Il segnale con cui io ho ricevuto il boliviano è - 11 dB.
L'RPT "-10dB" inviato da CP1FF è l'unico dato comprovante che l'ascolto è avvenuto perchè nel momento in cui riceve la nostra eQSL, CP1FF può entrare nel suo Log e verificare che effettivamente ha inviato quel valore all'amico tedesco e pertanto è bene inserirlo nei dati di ascolto della nostra eQSL.
Quindi:
Ho l'orario, i nominativi impegnati nel QSO - dei quali il primo a sx è quello a cui il messaggio è destinato ed il secondo, a dx, è quello che trasmette il messaggio - ho il valore di segnale a cui ho ricevuto la stazione trasmittente e il report inviato da CP1FF a DL1EFA, conosco ovviamente la frequenza di ascolto e pertanto posso inviare il mio report via eQSL a CP1FF con tutti i dati comprovanti l'ascolto.
e attendere la eQSL di risposta che in questo caso non s'è fatta aspettare....
Non è un new country perchè per la Bolivia avevo un ascolto precedente sempre su CP1FF ma in PSK31 stessa banda metrica, datato Maggio 2014.
Devo dire che una stazione radioamatoriale che conosce l'invio automatico degli ascolti fatti potrebbe accontentarsi del semplice log di Psk reporter perchè viene creato dal software a fronte di un call sign ricevuto. Non c'è modo di truccare l'invio da parte del software e non ci sarebbe nemmeno bisogno di farlo: io penso che o l'ascolto è stato fatto oppure non serve raccontare idiozie perchè con se stessi non si può barare.
In effetti io potrei ascoltare il semplice CQ di una stazione (ad esempio nella foto precedente i CQ di IK2UVR, PR8JJB, RA6AN) senza ascoltare l'interlocutore o senza ascoltare altra parte del QSO, questo è comunque un ascolto avvenuto...ma tant'è e quindi più dettagli si mettono e più facilmente il radioamatore potrà confermare i nostri ascolti.
Per il proprio archivio da PSK reporter è possibile scaricare il log in ADIF o farsi uno screenshot
Per inciso: un new country l'ho preso ieri e la eQSL è già arrivata.
Anche questo è grazie a PSK reporter: avevo visto il nominativo ma, per ignoranza, l'avevo scambiato per un tedesco e invece sul mappamondo trovo un segnale in Corea del Sud...seguo la procedura sopra descritta, invio la eQSL e tac...finalmente dopo tanti "HL" che non hanno mai risposto....ecco un "DS" che risponde prontamente. Ringrazio.
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mercoledì 1 ottobre 2014
Trasmissioni digitali in MFSK16 da Radio Martì
Nei prossimi giorni Radio Martì effettuerà dei test di trasmissioni in MFSK16 secondo i seguenti orari e frequenze ricevuti via email da Kim Andrew Elliott:
The 1180 kHz is medium wave, from the Florida Keys. The shortwave frequencies (5980, 6030, and 7405 kHz) are all via North Carolina.
Starting tonight, Radio Martí will transmit a minute of MFSK16 centered on 2500 Hz, daily, according to the following schedule:
0558:40 UTC 1180 6030 7405 kHz
0758:40 UTC 1180 5980 6030 kHz
0858:40 UTC 1180 5980 6030 kHz
Each transmission is 57 seconds.
Stamattina ho provato la decodifica sulla frequenza di 7405 kHz con risultati ottimi, SINPO 55343: segnale fortissimo, debole QSB, forte rumore di fondo. Su 6030 il segnale era molto più debole e disturbato.
Questo è il file audio della trasmissione:
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